The Last of Us e lo studio sul decadimento urbano

In una nuova recente intervista a Game Informer, il creative director Neil Druckmann di Naughty Dog ha parlato degli studi che la software house ha effettuato per la creazione di uno scenario di gioco corretto in The Last of Us. Vi ricordiamo infatti che il titolo è ambientato 20 anni dopo una terribile epidemia che ha costretto i sopravvissuti a rinchiudersi in zone di quarantena: "Abbiamo fatto molte ricerche, e ci siamo ispirati al documentario The World Without Us della BBC. Senza un intervento costante dell'uomo, in appena 20 anni le città risulterebbero come nel gioco. Siamo una continua lotta contro la natura. Un esempio più concreto è la metro di New York, che viene costantemente svuotata dall'acqua. 2 giorni senza elettricità? Si allagherebbe".

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