Bambino sospeso per aver detto “carina” alla maestra: il preside si dimette

Un bambino di 9 anni, Emanyea Lockett, era stato sospeso dalla sua scuola elementare per aver fatto un complimento alla sua maestra, definendola "carina". Il caso ha subito una svolta: il preside si è dimesso in seguito al provvedimento definito esagerato dalla madre del bambino.

Ha avuto delle conseguenze importanti quello che, secondo la madre del bambino chiamato in causa, è stato ritenuto un provvedimento eccessivo. È avvenuto alla Brookside Elementary School, a Gastonia, un caso controverso che ha fatto discutere non poco nel North Carolina: Emanyea Lockett, un bambino di 9 anni, è stato sospeso per aver definito “carina” la sua maestra con l’accusa di aver compiuto molestie sessuali.

Il complimento – non ce ne voglia il preside, noi lo definiamo così – espresso durante un discorso privato con un suo amico nella scuola stessa, era stato intercettato da un’altra supplente che è andata a riferire il tutto al preside della scuola, Jerry Bostic. Ed è riguardo quest’ultimo che il caso ha subito una svolta: il sig. Bostic, infatti, si è ieri dimesso in seguito alla vicenda. L’ormai ex preside ha affermato di non aver avuto la possibilità di porgere le proprie scuse, cosa che hanno fatto i funzionari della scuola con il bambino e la madre, Chiquita Lockett.

Bostic ha parlato alla Gaston Gazette, testata locale, esprimendo il proprio disappunto per come siano terminati i suoi 44 anni di carriera in ambito scolastico. “Per me è davvero una triste nota finale, per una carriera che ho trovato veramente soddisfacente. È stato un piacere lavorare con i bambini,” ha spiegato Bostic. “Non credo proprio di essere stato trattato giustamente.”

Un comunicato ufficiale scolastico ha confermato che il bambino non ha commesso alcuna molestia sessuale, cosa di cui era stato precedentemente accusato.

E meno male, è giusto che gli idioti paghino. Diamo il posto a qualcuno di più sano, se non altro per la salute mentale dei bambini